Il mondo del trading è soprattutto popolato dal genere maschile...ma siamo sicuri che le donne non possano fare meglio?
Img Credit: Miramax Films
Da quando ho iniziato, più di un anno fa, la mia carriera di trader ho incontrato soprattutto ragazzi/uomini che si cimentano nello studio dell'analisi tecnica oppure nel trading.
Personalmente ho sempre avuto la convinzione che una persona di sesso femminile potesse riuscire meglio di un uomo in questo mestiere. Proprio ieri Il Sole 24 Ore ha pubblicato un articolo dal titolo Donne e finanza: meglio negli hedge che dietro ai fornelli nel quale possiamo leggere:
"Le donne sono investitori migliori degli uomini.
A riguardo non mancano studi di Università americane e di gruppi bancari, come Merrill Lynch.
Ma lo scetticismo perdura e l'unica arma davvero efficace resta quella dei numeri."
Nonostante in numeri parlino chiaro, tutte le volte che provo a chiedere ad amiche o ragazze in genere se sarebbero interessate a vedere il lavoro che faccio e magari imparare, mi sento rispondere cose banali tipo "non sarei capace" oppure "per me è troppo difficile"...dopo risposte del genere io non insisto più di tanto anche perchè già penso che il mestiere del trader non sia semplice da apprendere ed occorrano anni per autodefinirsi "trader" e non "uno che fa trading", differenza sottile a livello linguistico ma ahimè enormemente ampia sotto il punto di vista pratico.
Eppure queste risposte partono dal presupposto che fare day trading sia un'attività nella quale conta un robusto percorso formativo di tipo economico e statistico...e solo allora...padroneggiando concetti come PIL o la regressione, allora un può mettersi davanti ad una piattaforma di trading e iniziare a schiacciare.
Nulla di più sbagliato.
Personalmente, i migliori day trader che ho visto operare non hanno la più pallida idea di cosa sia il PIL...sanno solo che quando escono questi tipi di dati macro il mercato si muove con violenza ed è possibile fare un po' di News Day Trading.
Quindi, dopo aver sgomberato per un attimo il campo del day trading riservato agli eletti, ossia quelli con intelligenza e titoli di studio altisonanti vediamo di rispondere alla domanda argomento di questo post ossia,
Perchè penso che le donne possano essere day trader migliori degli uomini?
- Perchè sono più pragmatiche nel momento in cui si tratta si fare delle scelte;
- Perchè riescono ad accettare le perdite senza farne un dramma;
- Perchè sono più brave a concentrarsi visto che noi maschietti pensiamo ogni 54 secondi ad altro.
Proprio il testosterone sembra influire negativamente sulle performance di trading dell'uomo; ricordo di aver letto da qualche parte che l'uomo percepisce le operazioni sbagliate nel trading come delle sconfitte sessuali, generando così una spirale di insicurezza verso se stesso non indifferente.
Probabilmente poi il genere non c'entra nulla...ma se sei una donna e non ha mai considerato l'ipotesi di fare trading, penso che non sia mai troppo tardi per provarci...naturalmente prima allenati con soldi finti mi raccomando.
Se sei una trader e vuoi condividere con altri la tua espererienza o smentire il contenuto di questo post i commenti sono liberi.
