Vendere il Dollaro Americano è una strategia vincente che ha dato i suoi frutti, ma quanti sono ancora short...
La svalutazione del dollaro americano continua ad essere un tema dominante nei mercati finanziari ma è innegabile come certi cross abbiano raggiunto livelli di attenzione.
Se è vero infatti che a volte bisogna seguire il trend ciecamente è anche opportuno comprendere che il mercato valutario non è un casinò nel quale regna il nonsenso e il caos assoluto.
I Trading System muovono il mercato nell'intraday, magari sul daily, ma quando si tratta di muovere grosse risorse senza leva l'attendibilità dei pattern che abbiamo su un grafico settimanale o un mensile è di gran lunga superiore, così come la distanza del prezzo attuale da una media mobile mensile.
Dato che due cross valutari come USDJPY aka Dollaro Yen e USDCHF aka Dollaro Franco Svizzero, sono sorvegliati sempre più da vicino dalle rispettive banche centrali ossia BOJ e SNB mi aspetto sino a fine anno quantomeno una pausa del trend ribassista del dollaro.
Non parlo di inversione, sto solo constatando in questa mia analisi tecnica del mercato valutario focalizzata sul dollaro, un allentamento nella pressione ribassista sulla valuta statunitense, nata forse dall'assenza di benefici che potrebbe portare una ulteriore svalutazione del biglietto verde.
Su altri cross il dollaro sembra resistere meglio. Ad esempio EURUSD aka Euro Dollaro non ha la forza per rompere l'area 1,45 e vedo quindi probabile un suo deprezzamento; ho sentiment simile sul cable aka GBPUSD.
AUDUSD e NZDUSD seguiranno pedestremente l'oro anche se qualche fiches corta la metterei mentre USDCAD si addorementerà probabilemente sulla parità.
Vi lascio i grafici e se vi va dite pure la vostra.
EURUSD
USDJPY
GBPUSD
AUDUSD
NZDUSD
USDCAD
USDCHF
NB: Per i grafici ho utilizzato ProRealTime
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