Trading e Avidità; i Nemici del Trader

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27 maggio 2009

L'avidità è un nemico davvero insidioso per ogni trader che distrugge chi ha deciso da poco di vivere di trading e rimane in agguato anche con i trader esperti.



Quando si inizia a pensare di vivere di trading, si immagina spesso un mondo nel quale scorrono fiumi di denaro, ville con piscina e interminabili schiere di donne pronte a tutto per essere al nostro fianco.

Sognamo speculazioni da capogiro.

Apriamo una operazione di trading e il mercato ci da subito ragione; invece di focalizzarci sui grafici di analisi tecnica, magari ponderando da subito un adeguato livello di take profit, iniziamo a gasarci pensando subito a improbabili sospensioni al rialzo.

Per un attimo inizia una sorta di crisi mistica che vi spinge a cercare nelle più immediate vicinanze del pane e del pesce...non appena tornate lucidi osservate il mercato che inizia ad erodere una parte dei vostri profitti virtuali.

L'avidità è sempre in agguato.

La vostra sete di denaro inizia a farla da padrone mentre entrano in campo altri nemici con i quali dovete fare i conti come presunzione e speranza.

Penso che l'avidità non riguardi solo il denaro.

In questi istanti abbiamo anche il desiderio intenso di riuscire nel mestiere del trader.

Dopo aver studiato tutta la bibliografia esistente sull'analisi tecnica ed aver padroneggiato a menadito le candele giapponesi, pensiamo sia quasi impossibile perdere...

Avete mai pensato a come si costruisce un grattacielo?

Non è certo sufficiente che un architetto disegni il progetto per vederlo già in opera.

Sarà costruito mattone dopo mattone, dalle fondamenta. Non è sufficiente costruire le fondamenta e gasarsi pensando al progetto finito.

E' solo mattone dopo mattone che quell'edificio prenderà forma.

...mattone dopo mattone,

stagione dopo stagione,

operazione dopo operazione...